livio lorenzonQuesta Biografia , molto personale , ci è stata inviata da una nostra lettrice, che pur non abitando a Trieste , ricorda con molto affetto uno dei nostri attori più famosi e non sempre ricordato adeguatamente.

Livio fa la sua prima comparsa in Via Manzoni 4, a Trieste, con tutta la sua contagiosa carica di simpatia e di estrosità il 6 maggio 1923. Il suo papà si chiamava Giovanni, ed era I° macchinista a bordo dei gloriosi Lloyd. Pare da lui abbia preso l’indole vagabonda e birbante del marinaio. Corre anche voce preferisse le bionde, ma io ho le prove per smentire questa riduttiva e inadeguata informazione. Quello che Livio ha fatto, per non parlare della filmografia, lo sanno tutti, si trova già in altri siti, sebbene non sempre le notizie sul suo conto siano corrette. Una cosa che invece nei siti non troverete mai è che Livio era alto esattamente m.1,78 quindi per capirci e rendere meglio l’idea, a seguito di elaborati calcoli grazie a fonti che non vi posso rivelare, se uno fosse alto m 1,85 e pesasse tra gli 83/85 chili, le giacche di Livio gli starebbero strette di spalle e corte di maniche. Come direbbe Lui stesso, tutto questo è molto preciso, ma non è solo preciso, è anche determinante per la sua biografia perché nel più celebre film a cui lui abbia partecipato,”Il Vedovo”, la famosa “giacca da caccia” è anch’essa protagonista. La sua mamma si chiamava Celinda, ma non c’è molto da dire, anche perché mi auguro caldamente per lei che il famoso e inconfondibile naso che lo contraddistingue da qualsiasi altro naso, Livio lo abbia preso dal padre Giovanni. Se volete raccogliervi in meditazione e chiedere direttamente ai famigliari, ce ne sono vari sepolti al Cimitero di S.Anna. La maggior concentrazione di Lorenzon la trovate nel campo 4, a sinistra rispetto alla rotonda centrale, ma vi consiglio di domandare al custode perché io mi sono persa e se chiedete vi ci portano con il pulmino. Comunque di quel magnifico e nobile naso c’è notizia già almeno dal 1938 in Via N. Machiavelli 3. Lì è cresciuto e lì sì sono alimentati a dismisura il suo egocentrismo ed estro da artista. Subito dopo la guerra si è sposato ed è partito per Roma in cerca di fortuna e di fama. L’ha trovata, ovviamente, ma tutto ha un prezzo e lui l’ha pagato in salute. Di lui si dice che fosse simpatico ed affascinante, generoso e sempre allegro, sebbene alternasse momenti di profonda introspezione. Se dovessi mettervi la lista delle persone, conosciute e non, che di lui hanno un ottimo ricordo e che da lui hanno ricevuto generosi aiuti e sincera amicizia, non basterebbe lo spazio a disposizione di questo forum. In tutte le biografie si mette la data di nascita e quella di morte. Livio quando è nato ve l’ho già detto, mentre posso dirvi che ora riposa al loculo n.2215 ma che non per questo è morto. Gli spiriti liberi non muoiono mai, come tutte le cose belle che ha fatto e ricordi delle persone, tante, che gli hanno voluto bene. Aveva le sue estrosità, le sue debolezze, i suoi momenti di grandezza e quelli di sconforto, come ciascuno di noi. Solo che se a me mi mettono in un loculo è perché sono decisamente e irrimediabilmente defunta, mentre Livio no, mettetelo dove volete che sarà sempre tra di noi.

Filmografia :
* Colpo grosso a porto Said (1969)
* Dio perdoni la mia pistola (1969)
* Don Chisciotte e Sancio Panza (1968)
* I quattro dell’Ave Maria (1968)
* Una forca per un bastardo (1968)
* Giurò… e li uccise ad uno ad uno (1968)
* Buckaroo - Il winchester che non perdona (1968)
* Straziami ma di baci saziami (1968)
* Due rrringos nel Texas (1967)
* Io non protesto, io amo (1967)
* Colpo maestro al servizio di Sua Maestà britannica (1967)
* Il buono, il brutto, il cattivo (1966)
* La rivolta dei sette (1965)
* Il figlio di Cleopatra (1965)
* Ercole contro Roma (1964)
* L’ultimo gladiatore (1964)
* La vendetta dei gladiatori (1964)
* Maciste l’eroe più grande del mondo (1963)
* Tharus figlio di Attila (1962)
* Il gladiatore invincibile (1962)
* Il segreto dello Sparviero Nero (1962)
* I sette gladiatori, regia di Pedro Lazaga (1962)
* La spada nell’ombra (1961)
* La vendetta di Ursus (1961)
* Il cavaliere dai cento volti (1960)
* La Venere dei pirati (1960)
* La furia dei barbari (1960)
* I pirati della costa (1960)
* Il terrore dei mari (1960)
* Il terrore della maschera rossa (1960)
* La grande guerra (1959)
* Il vedovo (1959)
* L’arciere nero (1959)
* La sceriffa (1959)
* Storia di una minorenne (1956)
* Accadde tra le sbarre (1955)
* Ombre su Trieste (1952)