scooter contro paloIncidente mortale ieri sera, poco dopo le 20,30, per un giovane scooterista (R. D., 38 anni) che si è schiantato in piena velocità contro un palo. Immediatamente soccorso danche da una Ume, è stato ricoverato col codice rosso di massima urgenza dall’ambulanza del 188 al pronto soccorso di Cattinara. Laconico il commento dell’operatore di turno: «Condizioni gravissime». Alle 23 aveva finito di vivere. Era già calato il buio ma piazzale Cagni, trafficato crocevia all’incrocio fra la via Flavia e via Caboto, era ben illuminato. Semaforo verde: uno scooter di media cilindrata (un giapponese 150: velocità massima sui 120 all’ora), sfreccia lanciato verso Muggia attraversando l’incrocio. Manell’affrontare la leggera curva probabilmente perde il controllo e si schianta contro il palo della luce sul marciapiede, proprio davanti sala giochi Luxor. «Avrebbe fatto tutto da solo», il commento delle pattuglie dei vigili urbani accorsi sul posto assieme ai colleghi della Polizia. Nel senso che, stando alle prime ricostruzioni e testimonianze, non sembra che qualcuno o qualcosa abbia tagliato la strada allo scooterista. I soccorsi, come si diceva, sono scattati immediatamente, allertati dagli automobilisti di passaggio. Il piazzale è stato transennato dalla polizia urbana e il traffico verso Muggia deviato lungo le vie parallele mentre quello diretto verso il centro città, con tutte le cautele del caso, ha potuto proseguire. Tenuti a debita distanza, ovviamente, diecine di curiosi cui marciapiedi che si interrogavano sull’accaduto. La scena, del resto, era agghiacciante: alla luce fredda dei fari l’uomo, steso sul marciapiede riceveva le prime cure: flebo, intubazione e soprattutto massaggio cardiaco durato per quasi mezz’ora. Lo scooter a una quarantina di passi oltre il palo, riverso sull’asfalto. Pezzi del casco sparsi in giro, il bauletto volato addirittura sul marciapiede opposto: la velocità doveva essere alquanto sostenuta. Ovviamente nessun segno di frenata.
(da Il Piccolo)