Feb
16
NOGRAVITY DANCE COMPANY: Dall’Inferno al Paradiso al Teatro Giovanni da Udine

banner-inferno

L’Inferno di Dante tra acrobati, mimi e macchine teatrali.
Un viaggio nel mondo degli inferi con sei danzatori acrobati che sfidano le leggi della fisica, trasformando lo spazio teatrale in una dimensione onirica.

Martedì 17 febbraio, alle ore 20.45 (con repliche mercoledì 18 e giovedì 19, stesso orario) arriva al Teatro Nuovo Giovanni da Udine la No Gravity Dance Company con Dall’inferno al paradiso. I viaggi dell’anima, una creazione di Emiliano Pellisari, con coreografie dello stesso Pellisari e di Mariana Porceddu. Dall’Inferno al Paradiso intende rappresentare i viaggi dell’anima, dando forma ad alcune delle più emblematiche visioni delle cantiche dantesche. Figure e idee che Dante racconta nella Divina Commedia e che le splendide coreografie fanno muovere senza peso, grazie ad un’intuizione fisica e poetica di una vera e propria danza aerea che funge da base a un allestimento che lascia lo spettatore senza fiato. Il punto focale è l’armonia dei movimenti del corpo dei danzatori, la flessuosità e la purezza dei movimenti. Un’altalena di emozioni che tra la meraviglia dell’illusione e la piacevolezza del risultato visivo creano un ininterrotto coinvolgimento emotivo del pubblico che strappa applausi. Le donne e gli uomini, terrestri e divini, mortali e immortali, che Dante racconta nella Divina Commedia non sono corpi. Ma intelligenze, memorie, visioni, desideri, idee: anime. E le anime non pesano. Questa intuizione fisica e poetica è il punto di appoggio dal quale prende, letteralmente, il volo l’allestimento di Emiliano Pellisari. Grazie al recupero di tecniche sceniche e illusionistiche care anche al teatro barocco, i suoi danzatori, acrobati e attori rendono, cantica dopo cantica, del tutto credibile questa rappresentazione del percorso dantesco. Dall’Inferno verso il Paradiso il viaggio si smaterializza sempre più e nello stesso tempo, sempre più a fuoco è il cuore visivo dello spettacolo, il progressivo smarrimento di sé dell’uomo Dante, nel prevalere di uno stupefatto sentire spirituale, di una sospesa e candida leggerezza. Le scelte musicali compiono identico cammino, perdendo anch’esse di peso, in armonia con il viaggio nella conoscenza e nello stupore.
Musiche di Bach, Rossini, Sibelius, Stravinskj, Meredith Monk, Steve Reich

Fondazione Teatro Nuovo Giovanni da Udine
Via Trento 4
33100 - Udine
http://www.teatroudine.it/teatroudine/index.jsp

 
TOP NEWS

maria-luisa-runti-telequattro-9-3-2018La giornalista triestina Maria Luisa Runti, ospite alla trasmissione televisiva “Sveglia Trieste” di Telequattro, andata in onda oggi 9 marzo 2018, commenta i risultati delle ultime votazioni politiche.

Guarda su YouTube »

Maria Luisa Runti

Tag
spettacolieventi
paesaggioballetto
pop artnatura
orchestraenglish
intervistepittura
premioarchitettura
recensioni

Cerca TAG

Eliconie su Facebook

Admin area
Traduttore

Advertising


Almanacco

ULTIMI ARTICOLI:
Advertising


Almanacco